Eraclito e l'esperienza del divenire+esercizi

 Eraclito e l'esperienza del divenire

Eraclito sostiene che ogni cosa è soggetta alla trasformazione, tutto diviene continuamente e la legge universale di questo cambiamento risiede nell'armonia dei contrari.

L'immagine di un uomo schivo e solitario

Eraclito affermava di aver conquistato da sè la propria sapienza.
Si presenta come discendente da stirpe reale, aristocratico e altezzoso, forte oppositore degli orientamenti politici dei suoi concittadini.
Intorno alla natura --> opera di Eraclito di cui ci restano solo frammenti, aforismi brevi ed enigmatici.
La sua riflessione riguarda:
  •  il flusso universale;
  • il lógos e la legge dei contrari.


Il flusso universale

Eraclito sostiene che nel mondo non c'è nulla che sia in uno stato di quiete, tutto è costantemente in movimento: 
  • nella città: nell'epoca in cui  visse, le classi emergenti degli artigiani e commercianti contrastavano il potere dell'aristocrazia;
  • nella natura: si alternano continuamente elementi contrari che sono in opposizione tra loro e l'uno, trasformandosi, genera l'altro (es: acqua, fuoco, aria, terra.
  • nell' uomo: egli sostiene che non è possibile bagnarsi due volte nello stesso fiume perchè le acque si rinnovano costantemente e perchè la nostra identità personale è qualcosa di sempre cangiante.
Secondo Eraclito, tutto muta incessantemente.
FUOCO= per Eraclito è l'elemento mutevole e distruttore per eccellenza. Dal fuoco hanno origine tutto gli elementi. Il fuoco è il simbolo della legge segreta che regna al di sotto dell'apparente disordine dell'universo, secondo cui i contrari si unificano in una superiore armonia.

Il lógos e la legge dei contrari

Secondo Eraclito, dietro la scissione e la trasformazione delle cose si nasconde un ordine razionale, visibile solo agli uomini saggi e ai filosofi.
Il movimento che possiamo osservare nell'universo si presenta come conflitto incessante tra elementi contrari (es: bene e male). Tali elementi si alternano continuamente scontrandosi a vicenda, ma al tempo stesso si presentano come inscindibili e complementari: vivono l'uno soltanto in relazione all'altro.
Interdipendenza e inscindibilità dei contrari sono per Eraclito la legge fondamentale dell'universo e per sottolineare la razionalità, egli la indica con il termine lógos (=ragione). 
Lógos= indica il principio intelligente che presiede al giusto equilibrio delle forze opposte.
Vita= concepita come lotta e opposizione ma anche come ordine e armonia ottenuti attraverso l'alternarsi produttivo dei contrari che si avvicendano seguendo la legge razionale.


Risposte alle domande di pagina 32
1) Che cosa intende Eraclito con l'affermazione pánta réi ("tutto scorre)?
Panta rei, la famosa frase che significa tutto scorre è attribuita a Eraclito. Secondo lui l'Universo è un continuo alternarsi di opposti come il giorno e la notte, il caldo e il freddo. Tutto cambia costantemente
2) Perchè il fuoco è per il filosofo simbolo del divenire?
per Eraclito il fuoco è l'arché, ovvero il principio da cui sono generate tutte le cose, poiché secondo il filosofo attraverso rarefazione e condensazione si trasforma nei restanti tre elementi (aria, acqua e terra) originando così le cose del mondo che hanno quindi, grazie a questi movimenti, inizio e fine nel medesimo elemento,
3)Come viene definito l'ordine razionale della realtà?
Il lògos è ordine razionale (comune) e relazionale (concatenato) nel quale noi siamo e che l'uomo, come ente individuale, non è in grado di cogliere nella sua natura: anche se c'è qualcosa che ci accomuna, la maggior parte degli uomini continuerà ad andare seguendo il proprio pensiero particolare, non rendendosi conto che c'è una verità universale.

Commenti